Intervento al convegno del 19 gennaio 2024 di Riccardo La Porta presidente Sea Scout Group…

Fondato dal Presidente della Cooperativa Riccardo La Porta ,il gruppo Sea Scout e’ formato dalla Cooperativa Sociale certificata ISO, in attività con persone con disabilità intellettivo relazionale, l’ASD paralimpica riconosciuta dal Coni e dal Comitato Paralimpico Italiano, il centro di formazione che è centro di riferimento regionale per la formazione delle emergenze sanitarie extraospedaliere e …

Intervista a Stefania Manconi e la sua ”subacquea social-pedagogica”

È indiscutibile che la subacquea e le discipline acquatiche turistiche in genere, come lo snorkeling o sea watching  siano tra le poche attività sportive che danno la possibilità di inclusione tra normo tipo e disabili anche con limitazioni diverse, ma quanto di tutto questo può essere a servizio dell’educativa rivolta a persone con disabilità a maggior ragione se disabilità cognitiva relazionale?

Lo chiediamo alla Sociologa Pedagogista Stefania Manconi che ad Oristano opera come coordinatrice per la cooperativa sociale Sea scout che ha fatto dello “sport terapia” e delle discipline acquatiche il suo cavallo di battaglia.

Sport e disabilità. Un connubio non sempre facile tra aspettative e luoghi comuni.

La subacquea e lo snorkeling sono tra le poche discipline sportive, se non le uniche, che consentono a persone con diverse disabilità di poter frequentare un ambiente altamente socializzante e stimolante, senza che si debba creare un ambiente per loro esclusivo e quindi ghettizzante.

I danni delle attività gratuite

Di Riccardo la Porta e Stefania Manconi. Voglio subito premettere che questo articolo non è a discapito delle organizzazioni di volontariato, tantomeno a discredito delle migliaia di persone che a titolo gratuito offrono il loro tempo e il loro operato nei più disparati ambiti. Spesso l’approccio a persone con disabilità o svantaggio in generale, è …

L’inclusione nello sport

Inclusione. Bisognerebbe richiedere un patentino solo per poterla usare, questa parola. Ormai tutto è inclusivo, tutto è terapeutico. Ma poi la maggior parte delle attività “inclusive” sono assenti di persone con disabilità. Anche lo sport, spesso, è racchiuso in quella cerchia dove “il disabile” è una icona, un’insegna ad impreziosire un club e non un …

I benefici delle pause negli sport paralimpici

Si parla spesso di sport terapia prendendo in considerazione il benessere derivante dalla pratica di un esercizio fisico. Sono sempre più convinto che sottovalutiamo il benessere derivante dai momenti di pausa, da tutto ciò che accade, o dal nulla che accade, tra un attività e l’altra. Il diritto di far nulla, di abbandonarsi ai pensieri …